TRAMA

Per chi ama raccontare.

Tutte le presentazioni di giugno.

Tutte le presentazioni di giugno!

lunedì 3 giugno, ore 18:00, Trama via Mazzini 44
Spezzare l’Italia.
Francesco Pallante
presenta “Spezzare l’Italia (Einaudi): com’è successo che una rivendicazione di parte, vocata al culto delle piccole patrie, venata da pulsioni razziste, segnata da egoismi territoriali, alimentata da avidità economica, sia divenuta una questione nazionale capace di mettere in scacco la tenuta dell’unità del Paese?

https://www.lafeltrinelli.it/eventi/a1gOf000001YrZBIA0/torino

venerdì 14 giugno, ore 18:00, Trama via Mazzini 44
Materia prima.
Sergio Oricci
presenta “Materia prima” (Transeuropa): un’opera che attraverso la complessa psicologia del protagonista offre un tentativo di esplorazione dell’umano e del post-umano. La storia di Sergio, quarantenne logorroico e in cerca di un’esperienza spirituale, si sviluppa tra l’impossibilità di trovare un senso nella vita borghese e la fuga verso una dimensione altra che porterà l’uomo in alcune comunità spirituali. Modera l’incontro Davide Galipò.

https://www.lafeltrinelli.it/eventi/a1gOf000001Yqy6IAC/torino

lunedì 24 giugno, ore 18:00, Trama via Mazzini 44
Facciamo rumore.
Che differenza c’è tra una persona nata sorda e una che lo è diventata? E se la persona sorda è nata in una famiglia di persone sorde? E se invece è nata in una famiglia di persone non sorde? Che succede quando s’innamora? Come interagisce? Esistono modi per sentire anche in caso di sordità? Perché alcune persone sorde usano la voce e altre no? Questi e moltissimi altri dubbi saranno trattati dalle due esperte di accessibilità e comunicazione inclusiva.

https://www.lafeltrinelli.it/eventi/a1gOf000001Ys73IAC/torino

venerdì 28 giugno, ore 18:00, Trama via Mazzini 44
Umanità artificiale.
Mattia Corsini
presenta “Umanità artificiale” (Echos): Spesso si pensa che l’AI, per via delle innumerevoli operazioni matematiche che riesce a svolgere, per lo più inscrutabili all’essere umano, possa garantire un maggior livello di oggettività e uguaglianza nei processi decisionali, in quanto prescinde dall’elemento di soggettività che, invece, condurrebbe l’essere umano a giudizi stereotipati, erronei e imparziali. Ma le cose stanno davvero così?

https://www.lafeltrinelli.it/eventi/a1gOf000001YrHSIA0/torino

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